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05 giugno 2010

Sentiero delle vasche – 31 Maggio 2010

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Solo una piccola premessa tecnnica: non trovo un modo di postare le foto che non sia Hikr (a cui cmq sono molto legata e che quindo sto meditando se rimanerci ancora) o il mio dominio ... :( Per ora mantengo Hikr ... se avete altre idee ...


Roccambolesca la gitarella di oggi.
Non ho dormito stanotte, alle 5 ero in piedi con Isi che, convinto fossero le 7, rognava per mangiare.
Sono inversa e non poco e non ho molta voglia di uscire. Poco dopo le 7 mi telefona l’amico dell’orto: guarda che c’è un bel vento, non fare niente nell’orto.
Uff … che palle.
No, a casa non ci posso proprio stare. Mi costringo a preparare lo zaino ed esco.
Arrivo a Valmadrera, faccio un giretto con la macchina per orientarmi e poi decido il posteggio. Cambio scarponcini e parto.
Ci sono 2 persone davanti a me. Le faccio passare perché tanto io mi fermo a fare tante foto. E non ti sbagliano strada :( ? Mi tocca stare davanti di nuovo.
Arrivati pero’ alla cascata ci fermiamo tutti e 3 per le foto di rito. Riparto e loro dietro. Alla mia foto successiva li faccio passare. Non li incontro piu’ e secondo me ci siamo persi a qualche bivio. Io devo aver cannato solo l’ultimo pero’.
Il sentiero è più o meno come lo ricordavo, solo più acqua. L’ultimo salto di roccia però me lo evito visto che c’è l’alternativa del sentiero. E’ quello più impervio da superare e ho già chiesto troppo al mio ginocchio. Il sentiero però è davvero ripido e melmoso e i miei bastoni dove sono? In macchina, ovviamente …
Arrivo indenne al pratone e subito mi rendo conto che qualcosa non va. Chiedo a dei signori che stanno tagliando l’erba e mi indicano la chiesa. Sono arrivata da dietro invece che da davanti.
Ovviamente non mi fermo, solo 2 minuti per terminare una barretta iniziata chissà quanto tempo fa e poi vado a cercare il sentiero dei massi erratici che dovrebbe portarmi sul sentiero 5 e quindi alla macchina.
Questo è il mio primo vero sentiero dall’operazione. Non per il dislivello ma per la difficoltà. Anche la discesa a tratti è piuttosto ripida e in un punto dove non ero concentrata sono perfino scivolata. Ma arrivo indenne alla macchina.
SMS all’amico di sempre (all’unico Amico che ho) che mi fa i complimenti … è davvero un GRANDE amico, l’unico che ha il coraggio di starmi vicino anche in momenti difficili, quando tutti scappano.


Nota dolente del pomeriggio: Isi ha il collare elisabettiano e sbatte a destra e a manca disperato. Quando si ferma ha lo sguardo sconsolato … povero … mi dispiace tantissimo per lui …


Quota partenza: m non so
Quota arrivo: m altimetro impazzito
Dislivello, secondo il mio altimetro: m 500 ca, calcolato perché stavolta l’altimetro l’ho fatto impazzire io
Tempo totale di marcia comprensiva di soste e foto: 3 ore e mezza





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